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Come rimuovere l’accumulo di cariche elettriche dai vestiti

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Ogni volta che si pensa all’elettricità statica si fa riferimento ai processi di produzione e ad ambienti di lavoro importanti. Sul lavoro è causa del rallentamento della produzione o di difetti di lavorazione. Ma questo tipo di problematica è molto […]

Ogni volta che si pensa all’elettricità statica si fa riferimento ai processi di produzione e ad ambienti di lavoro importanti. Sul lavoro è causa del rallentamento della produzione o di difetti di lavorazione. Ma questo tipo di problematica è molto comune anche nel nostro quotidiano, all’interno delle mura domestiche. Pensiamo, per esempio, a quella fastidiosa scossa che riceviamo nel momento in cui tocchiamo un particolare materiale o tessuto. Nel preciso momento in cui entriamo in contatto sentiamo quella scintillina, un crepitio. Vediamo in che modo è possibile disfarsi della carica elettrostatica dagli abiti con rimedi naturali, pur ricordando che è possibile affidarsi anche alle Barre Antistatiche.

 

La scossa a contatto con alcuni tessuti: perché accade?

La sensazione che si prova è di sentirsi attirati da una calamita che porta una coperta, oppure una maglia che indossi ad attaccarsi alla tua pelle. E qui arriva la scossa: la causa di tutto ciò è la carica elettrostatica accumulata su un capo di abbigliamento che indossi. Ma come si genera questa carica? Devi sapere che l’elettricità statica nasce proprio dalla presenza di accumulo di cariche che non vengono liberate a terra per colpa di un particolare materiale che funge da isolante. Esempio lampante sono le fibre sintetiche: pensa a tutte le felpe o le maglie in poliestere o nylon. E’ presto detto che per evitare tale sensazione basterà quindi tenersi alla larga da capi realizzati con questi tessuti, preferendo invece fibre naturali come nel caso di cotone e lino. Ci sono poi delle tecniche precise che possono rimuovere l’elettricità statica.

Le cariche elettriche positive e negative vanno ad accumularsi nel momento in cui si registra grande secchezza nell’aria. Se si aumenta l’umidità è automatico che le scosse e l’aderenza dei capi vadano a scemare. Che tipo di comportamenti devi quindi adottare in casa per risolvere il problema? Evita di lasciare troppo gli abiti all’interno dell’asciugatrice, ma piuttosto appendili all’aria fresca, per fare in modo che l’umidità si insinui nelle fibre. Ci sono anche altre tecniche da provare per facilitare l’eliminazione di questa carica. Per esempio passa una gruccia metallica sul tessuto, utilizzandolo come se fosse un metal detector. Con questo semplice rimedio puoi scaricare l’elettricità statica direttamente sul metallo. Un altro modo utile è legato alla vaporizzazione di un tessuto o panno con poca acqua: per farlo puoi usare un classico spruzzino direttamente sulla superficie o sul capo. Non dimentichiamo poi che in commercio si trovano dei fogli di carta antistatici che possono essere inseriti direttamente nell’asciugatrice. La loro funzione è quella di attirare la carica e trattenerla.

 

Le cariche elettrostatiche dentro casa: i rimedi naturali

Oltre ai tessuti tale problematica può verificarsi anche in casa, mentre tocchi una maniglia della porta. Durante il periodo invernale per esempio, ci sono delle soluzioni che permettono di aumentare il livello di umidità in casa, in modo da agire sulla concentrazione delle cariche elettrostatiche. L’uso di un umidificatore in casa può aggiungere umidità nell’aria per ridurre le cariche elettrostatiche. Discorso analogo per i vaporizzatori da usare all’interno delle camere. O molto più semplicemente puoi mettere a bollire dell’acqua, abbassare la fiamma e lasciare che il vapore generato agisca sulla riduzione delle cariche elettrostatiche. E infine cerca di sistemare nelle stanze almeno una pianta: il livello di umidità che si genera con la terra riesce ad agire nello stesso modo e aiutarti a evitare ogni tipo di accumulo.