Come digitalizzare la comunicazione e la gestione del proprio studio medico

La sanità è cambiata tantissimo negli ultimi anni. Il mutamento si è verificato di pari passo con quello dei comportamenti degli utenti che, oggi come oggi, cercano sempre più informazioni su Dottor Google sia in merito a specifiche patologie, sia quando si parla di profili professionali. Rifiutare tutto questo significa rimanere fuori dal mondo. La cosa giusta da fare, invece, è cavalcare l’onda in maniera intelligente, digitalizzando sia la comunicazione, sia gli aspetti gestionali del proprio studio medico.

Se ti stai chiedendo come fare, nelle prossime righe  di questo articolo puoi trovare alcune dritte utili.

Studi medici e comunicazione online: perché si tratta di un binomio cruciale

Chi dice che il web ha compromesso la qualità delle relazioni facendoci isolare in tante bolle, può anche cambiare idea. La possibilità di comunicare online ha cambiato le relazioni e ha messo in primo piano l’importanza delle referenze: al giorno d’oggi, dati alla mano, sono più di 4 miliardi al mondo le persone che, prima di effettuare un acquisto o di rivolgersi a un professionista, consultano il web per scoprire il punto di vista di chi questa scelta l’ha già fatta.

Si tratta, niente più niente di meno, del classico passaparola che, soprattutto dopo lo scoppio dell’emergenza sanitaria, si è spostato sempre di più online. Alla luce di ciò, è sempre più importante digitalizzare la comunicazione del proprio studio medico. Ecco qualche consiglio utile al proposito.

• Punta sui video: i contenuti video, oltre ad essere, da diverso tempo, molto apprezzati dai motori di ricerca – sono diverse le serp che li vedono ai primi posti – sono alleati preziosi del marketing in tantissimi settori, compreso quello medico. Dalle presentazioni dei professionisti attivi presso lo studio fino alle video pillole dedicate a determinati argomenti, i contenuti video aiutano ad aumentare non solo la brand awareness, ma anche la fiducia nelle competenze di chi lavora nella struttura.
• Non dimenticare il blog: essere presenti sul web non basta. Bisogna farsi trovare e, per posizionare al meglio il sito della propria struttura sul motore di ricerca, un blog può essere decisivo.
• L’importanza dell’e-costumer: avere dell’ottimo personale di segreteria è cruciale. Da non dimenticare, però, è tutto quello che riguarda il customer care online. Implementarlo significa considerare, oggi come oggi, sia la messaggistica sulle pagine social, sia canali come WhatsApp.

L’importanza dei gestionali medici

Fino ad ora abbiamo parlato di digitalizzazione della comunicazione. Da non dimenticare è anche l’importanza di adottare il medesimo approccio per quanto riguarda tutti gli aspetti gestionali, dall’amministrazione fino alla presa di appuntamenti.

Troppo spesso si cade nell’errore di acquistare un gestionale medico senza riflettere troppo sulla scelta. Lo si fa perché non ci si rende sufficientemente conto che, con una soluzione di qualità, è possibile, per il personale, avere più tempo per concentrarsi anche su altri aspetti, come per esempio l’accoglienza del paziente e l’assistenza in ogni step del suo percorso di cura.

Quali sono i criteri da considerare in sede di scelta del gestionale per studio medico migliore? Non esiste una risposta scritta sulla pietra in quanto tutto dipende dalle caratteristiche dello studio.

In alcuni casi può essere necessaria soltanto la funzione legata alla fatturazione, mentre in altri è meglio concentrarsi sull’agenda. Di sicuro c’è che, nel momento in cui si deve scegliere un software gestionale medico, esistono alcuni aspetti generali da considerare. Tra questi, rientra l’usabilità. Un buon software gestionale deve  essere facile da usare su tutti i dispositivi.

Proseguendo con l’elenco dei criteri di scelta di un gestionale medico di qualità, è doveroso citare la qualità del customer care della software house che, se possibile, per lo sviluppo dovrebbe basarsi su dati di mercato legati al mondo medico, in modo da dare vita a soluzioni specifiche per i flussi e le esigenze degli studi.

Ultimo ma non meno importante aspetto da citare riguarda la compatibilità con i principali programmi di fatturazione.